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1. O Virgo sole púrior
Concéptu in ipso pródiens :
Sic te salútat crédita
Petro docénti Ecclésia.
2. Te ne cruéntus laéserit
Serpens venéno oríginis
Trino dicátum Númini
Sponsam, Paréntem, Fíliam?
3. Non hoc sonant Altissimi
Coaéva culpae orácula:
Invícta surget Foémina
Hostíle quae terat caput.
4. Recépta ab aevo in Vírginem
Non hoc docent praeságia :
Arca salútis náufrago
Mundo supérstes única.
5. Rorans adústa in área
Vellus, ligústrum prómicans
Inter rubéta, in móntibus
Fundáta sanctis civitas.
6. Sic labis omnis íntegram
Te saecla tradunt cónscia;
Sic Praésulum, sic géntium
Vota triúmphant dógmate.
7. Qua sol refúlget, óbsequens
Se flectit orbis Júdici :
Assuéta, Virgo, láureis
hoc junge sertum pristinis.
8. Ab angue vinci néscia,
Defénde ab angue fílios;
Quacúmque luctans íngruit,
Victríce planta cóntere.
9. Jesu, tibi, qui Vírginis
Immaculátae es Fílius,
Cum Patre et Almo Spíritu,
Sit sempitérna glória.
Amen.
Traduzione:
1. Dal primo albore di vita, o Vergine,
più pura sei del sole:
Pietro ha parlato e la Chiesa
gioiosamente crede.
2. Non lese te il demonio
col morso dell’origine.
Te sacra alla Trinità
se sposa, madre e figlia.
3. Chiara dai secoli suona la voce
degli antichi presagi.
Tu sei la Donna preannunziata e vinci
l’insidia del serpente.
4. Arca di vita solitaria vai
sull’incubo mortifero dell’onda.
Aridi sono i nostri campi, e scende
su te la rugiada di grazia.
5. O solo bellissimo fiore,
nato sui nostri rovi!
O sola città che risplendi
sugli inviolati monti!
6. Dalla cattedra il detto irrevocabile
il voto dei popoli compie
mite e dolce vittoria
accresce i tuoi trionfi.
7. Dovunque il sole è fulgido
si piega il mondo al Giudice:
ad altre corone solita
aggiungi questa, o Vergine.
8. Tu che il peccato ignori,
dalla tristezza del peccato scampaci:
sotto il tuo piede,
invano si dibatta il nemico.
9. A te, Signore, si levi la lode,
che da purissima Vergine nasci,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.