Domenica dopo l'Ascensione (VII Domenica di Pasqua)

R. Signore, tu conosci tutte le mie vie.
oppure
R. Alleluia, alleluia, alleluia.

1. Signore, tu mi scruti e mi conosci,
   ti sono note tutte le mie vie.
   Sei tu che hai formato i miei reni
   e mi hai tessuto nel grembo di mia madre. R.
2. Io ti rendo grazie:
   hai fatto di me una meraviglia stupenda;
   meravigliose sono le tue opere,
   le riconosce pienamente l’anima mia. R.
3. Non ti erano nascoste le mie ossa
   quando venivo formato nel segreto,
   ricamato nelle profondità della terra. R.
4. Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi;
   erano tutti scritti nel tuo libro
   i giorni che furono fissati
   quando ancora non ne esisteva uno. R.
5. Quanto profondi per me i tuoi pensieri,
   quanto grande il loro numero, o Dio!
   Se volessi contarli, sono più della sabbia.
   Mi risveglio e sono ancora con te. R.

R. Nella casa del Signore contempleremo il suo volto.

1. Il Signore è mia luce e mia salvezza:
   di chi avrò timore?
   Il Signore è difesa della mia vita:
   di chi avrò paura? R.
2. Una cosa ho chiesto al Signore,
   questa sola io cerco:
   abitare nella casa del Signore
   tutti i giorni della mia vita,
   per contemplare la bellezza del Signore
   e ammirare il suo santuario. R.
3. Ascolta, Signore, la mia voce.
   Io grido: | abbi pietà di me, rispondimi!
   Il mio cuore ripete il tuo invito:
   «Cercate il mio volto!».
   Il tuo volto, Signore, io cerco.
   Non nascondermi il tuo volto. R.